Un recente studio condotto da Google Research in collaborazione con il Lichtman Lab dell’Università di Harvard (Shapson-Coe et al., 2024) ha portato alla realizzazione della mappa tridimensionale più dettagliata mai creata di un frammento della corteccia cerebrale motoria umana. Utilizzando la microscopia elettronica ad altissima risoluzione, i ricercatori hanno analizzato un millimetro cubo di tessuto cerebrale, equivalente a circa un milionesimo del volume totale del cervello umano. Questo campione contiene circa 57.000 cellule, tra cui neuroni, cellule gliali e vasi sanguigni, oltre a circa 150 milioni di sinapsi.

L’importanza della ricostruzione 3D
L’immagine ottenuta dalla ricerca mostra un singolo neurone piramidale (evidenziato in bianco) connesso a 5.600 assoni (colorati in blu), ognuno dei quali stabilisce un contatto sinaptico con il neurone stesso. Le sinapsi elettrochimiche, cruciali per la trasmissione dell’impulso nervoso, sono evidenziate in verde. Questo livello di dettaglio senza precedenti offre una prospettiva unica sulla complessità del connettoma umano.
In un cervello adulto si stima la presenza di circa 86 miliardi di neuroni e fino a 100 trilioni di connessioni sinaptiche, creando un sistema incredibilmente complesso che ancora oggi sfida la piena comprensione scientifica.
Implicazioni per la ricerca neuroscientifica
La ricostruzione dettagliata della struttura cerebrale apre nuove prospettive in diversi ambiti:
- Comprensione della struttura e della funzione cerebrale: la visualizzazione dettagliata delle connessioni neurali fornisce dati fondamentali per comprendere i meccanismi alla base della comunicazione tra neuroni, influenzando la nostra conoscenza sul funzionamento del cervello sano.
- Studio delle patologie neurologiche e psichiatriche: la mappa dettagliata può offrire indizi cruciali per comprendere meglio malattie come il morbo di Alzheimer, il Parkinson, la schizofrenia e i disturbi dello spettro autistico, supportando lo sviluppo di nuove terapie mirate.
- Avanzamenti nell’intelligenza artificiale: comprendere le reti neurali biologiche potrebbe ispirare nuovi modelli di intelligenza artificiale più efficienti e simili al funzionamento del cervello umano.
Un nuovo orizzonte per le neuroscienze
Questa ricerca rappresenta un importante punto di svolta nel campo della neuroanatomia e della connettività cerebrale. L’enorme quantità di dati raccolti non solo aiuterà gli scienziati a rispondere a domande fondamentali sulla fisiologia del cervello, ma potrebbe anche fornire strumenti essenziali per la medicina personalizzata e lo sviluppo di strategie terapeutiche basate sulla connettività cerebrale.
La collaborazione tra scienza e tecnologia sta spingendo sempre più avanti i confini della conoscenza, e studi come questo dimostrano quanto sia cruciale continuare ad investire nella ricerca neuroscientifica.
Riferimenti bibliografici
- Shapson-Coe, A., Januszewski, M., Berger, D. R., Pope, A., Wu, Y., Blakely, T., … & Jain, V. (2024). A connectomic study of a petascale fragment of human cerebral cortex. Science, 380(6645), eadd9330. https://doi.org/10.1126/science.add9330
- Leffer, L. (2024, May 9). See the most detailed map of human brain matter ever created. Popular Science. https://www.popsci.com/science/see-the-most-detailed-map-of-human-brain-matter-ever-created/
